(ANSA) - CATANZARO, 03 NOV - Numeri record che si susseguono giorno dopo giorno come non era avvenuto neanche della fase più acuta della pandemia della scorsa primavera. In Calabria - dove si registrano anche 3 vittime - continuano a salire i contagi da coronavirus.
Tra le vittime c'è una donna di 54 anni, morta la scorsa notte nel reparto di Malattie infettive del Policlinico Universitario Mater Domini di Catanzaro, provincia in cui i decessi sono 38 da inizio pandemia.
A Catanzaro, intanto, il reparto Covid di Malattie infettive dell'ospedale Pugliese Ciaccio di Catanzaro è giunto al limite della capienza. Situazione analoga al Policlinico Universitario dove, con 6 ricoverati, è quasi al completo la Terapia intensiva covid. Nei prossimi giorni dovrebbe essere attivata una Unità intensiva Covid da 16 posti letto anche al "Pugliese".
Due medici di famiglia residenti a Polia ma con studi a Vibo Valentia e Filadelfia sono risultati positivi. Ad annunciarlo è stato il sindaco di quest'ultimo centro, Maurizio De Nisi. E a Serra San Bruno è risultata positiva una dottoressa originaria del Reggino ma in servizio nella lungodegenza dell'ospedale della città della Certosa. I suoi colleghi saranno sottoposti all'esame del tampone.
Sul fronte scuola, a Polia, il commissario del Comune, Salvatore Guerra, ha disposto la chiusura, per sanificazione, della scuola materna e primaria Via Ruscio e del municipio dopo il contagio di un dipendente comunale. Nella frazione Marina di Vibo Valentia, è stata messa in quarantena la segreteria della scuola "Amerigo Vespucci" per un caso di positività. Scuole chiuse - per 10 giorni - anche a Dinami per la positività di un'insegnante. (ANSA).
COVID: il punto in Calabria
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