(ANSA) - CORIGLIANO ROSSANO, 30 NOV - Fittava in nero le
stanze degli appartamenti di un intero immobile di sua
proprietà, al costo di 100 euro al mese, a cittadini
extracomunitari anche irregolari in Italia, ma è stato scoperto
e denunciato dai carabinieri. Un imprenditore di 50 anni di
Corigliano Rossano, è stato denunciato alla Procura della
Repubblica di Castrovillari per favoreggiamento della permanenza
illegale di extracomunitari nello Stato italiano.
I carabinieri della compagnia di Corigliano, coadiuvati dalla
Squadra d'intervento operativo di Vibo Valentia e supportati
dagli ispettori dell'Asp di Cosenza, hanno fatto irruzione
all'interno dello stabile a Schiavonea, frazione di Corigliano
Rossano, da diversi giorni sotto osservazione da parte dei
militari, di proprietà dell'imprenditore e hanno proceduto
all'identificazione di 64 cittadini extracomunitari che abitano
nei diversi appartamenti. Tra questi, sei sono risultati
irregolari e tutti senza un contratto di locazione. Dalle
informazioni fornite dai sei cittadini extracomunitari
irregolari è emerso che, per vivere in una stanza, pagano 100
euro al mese, condividendo l'appartamento con altri
connazionali. Gli ispettori dell'Asp, inoltre, hanno effettuato
un controllo sulle precarie condizioni igienico sanitarie degli
appartamenti. Per gli extracomunitari irregolari, i carabinieri
hanno proceduto a far regolarizzare la posizione nell'ufficio
immigrazione della Questura, mentre uno di loro è stato
denunciato a piede libero per inottemperanza di un ordine di
espulsione a suo carico emesso dal prefetto di Padova. (ANSA).
Migranti: appartamenti a 100 euro a persona, denunciato
Imprenditore aveva fittato tutti i locali di un intero stabile