(ANSA) - PAOLA, 16 DIC - È stata ribattezzata il "Re Nudo"
un'operazione dei carabinieri scattata questa mattina sul
Tirreno cosentino, che ha interessato principalmente la
commissione "Invalidi civili" dell'Asp di Diamante, ma che ha
riguardato anche i comuni di Scalea, Praia a Mare, Bonifati,
Santa Maria del Cedro ed anche Maratea in Basilicata. Nove le
misure di custodia cautelare eseguite: 3 in carcere, tra cui
l'ex sindaco di Scalea Mario Russo, nella sua qualità di medico
dell'Asp di Cosenza in servizio negli uffici di Scalea di cui è
dirigente nell'unità di Medicina legale, e altri due suoi
colleghi; sei ai domiciliari, tra cui commerciati e piccoli
imprenditori locali; 5 misure interdittive della sospensione
dall'esercizio del pubblico ufficio o servizio con divieto
temporaneo di esercitare l'attività imprenditoriale.
Le ordinanze sono state emesse dal GIP presso il Tribunale di
Paola su richiesta della locale Procura della Repubblica alla
quale l'inchiesta è stata trasmessa dalla Dda di Catanzaro. Sono
accusati, a vario titolo, di associazione per delinquere, di
falsità materiale e ideologica commessa dal pubblico ufficiale
in atti pubblici, truffa aggravata ai danno dello Stato per il
conseguimento di erogazioni pubbliche, concussione, corruzione,
induzione indebita a dare o promettere utilità.
Contestualmente, sono state sospese dall'esercizio
commerciale con divieto temporaneo di esercitare l'attività
imprenditoriale tre ditte di onoranze funebri, mentre per cinque
autoscuole è stato disposto il sequestro preventivo con
interdizione dell'esercizio dell'attività. Infine, sono stati
operati numerosi sequestri preventivi sul profitto dei reati di
concussione, corruzione e induzione indebita a dare o promettere
utilità, su ratei di pensione indebitamente percepiti e sul
profitto percepito per i reati di truffa aggravata, per un
totale complessivo di 635.604 euro. (ANSA).
Illeciti in visite su invalidità,arrestato ex sindaco Scalea
Coinvolto in qualità di medico, coinvolti anche imprenditori