(ANSA) - RIACE, 19 DIC - Il ministro per i beni e le attività
culturali Dario Franceschini "apprezza la segnalazione" e "si
muove per il recupero di Torre Casamona a Riace". E' quanto si
afferma in una lettera che la segretaria del ministro ha inviato
ad un cittadino della Locride, Gianpiero Taverniti, che da tempo
aveva segnalato la necessità di un intervento a difesa della
torre di guardia che, nel 1500, costituiva una "cellula "di un
sistema difensivo che comprendeva il codice Romano Carratelli.
La torre, assieme alle altre costruzioni similari presenti sulla
costa ionica, creava una sinergia difensiva garante delle difese
dall'assalto saraceno proveniente da est.
"La Soprintendenza per l'archeologia, le belle arti e il
paesaggio dell'area metropolitana di Reggio Calabria e della
provincia di Vibo Valentia, sentito anche il Comune di Riace
proprietario della Torre Casamona - è detto nella lettera -
effettuerà quanto prima un sopralluogo per verificare de visu la
situazione e fare una prima quantificazione economica degli
interventi necessari. Il Mibact potrà intervenire unicamente per
somma urgenza mettendo il bene in sicurezza. Starà al Comune
presentare richiesta di fondi per il suo completo restauro".
"Qualche cosa si muove - è scritto in una nota - quando si
difende e si lotta per la storia della propria regione, per i
beni artistici, storici e archeologici collegati e dopo tanto
lavoro e impegno profusi assieme a diversi cittadini riacesi con
il comitato Salviamo Torre Casamona". (ANSA).
Beni culturali:interesse Ministero recupero Torre Casamona
A breve sopralluogo Soprintendenza Reggio nel comune di Riace