(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 07 GEN - Resta ai domiciliari il
consigliere comunale di Reggio Calabria Antonino Castorina, del
Partito democratico, arrestato il 14 dicembre scorso per plurime
fattispecie di falso e reati elettorali. Lo ha deciso il
Tribunale del Riesame che ha confermato l'ordinanza di custodia
cautelare emessa dal gip su richiesta del procuratore Giovanni
Bombardieri, dell'aggiunto Gerardo Dominijanni e dei pm Paolo
Petrolo e Nunzio De Salvo.
E' stata rigettata, quindi, la richiesta di revoca del
provvedimento restrittivo presentata dai difensori di Castorina,
Francesco Calabrese e Natale Polimeni, nel corso dell'udienza
davanti al Tribunale del riesame. Il consigliere comunale,
nell'occasione, ha rilasciato alcune dichiarazioni in cui ha
affermato di non aver mai commesso reati e che, se qualcosa è
successo, è avvenuto "a sua insaputa". Il riferimento è al
duplicato delle tessere elettorali utilizzate alle elezioni
comunali di Reggio Calabria del 20 e 21 settembre per far votare
centinaia di anziani che in realtà non sono mai andati al
seggio.
Non si conoscono ancora le motivazioni della sentenza, ma non
è escluso che a pesare sulla decisione del Tribunale del riesame
sia stato non solo l'impianto accusatorio che aveva portato
all'arresto del consigliere comunale, ma anche il verbale
depositato dai pm contenente le dichiarazioni dell'altro
indagato, Carmelo Giustra, presidente di seggio in occasione
delle elezioni comunali, che ha ammesso i reati contestati ed
accusato Castorina di aver organizzato i presunti illeciti.
(ANSA).
Reggio Calabria: confermati domiciliari consigliere comunale
Riesame rigetta richiesta dei difensori per revoca dell'arresto