(ANSA) - CATANZARO, 20 GEN - Beni mobili e immobili per il
valore di un milione di euro sono stati sequestrati dalla
sezione operativa di Catanzaro della Dia all'imprenditore
Luciano Babbino, di 42 anni, condannato in primo grado a 12 anni
di reclusione e attualmente agli arresti domiciliari. Babbino è
ritenuto ai vertici della cosca di 'ndrangheta attiva nei
territori di Vallefiorita, Amaroni e Squillace, gravitante sotto
l'influenza delle locali di Cutro e Isoladi Capo Rizzuto.
Il provvedimento, disposto dal Tribunale di Catanzaro -
Sezione Seconda, su richiesta del direttore della Dia,
scaturisce dalle risultanze di indagini patrimoniali, svolte in
un arco temporale che va dal 2000 al 2019, e che hanno permesso
da un lato di dimostrare la pericolosità sociale di Babbino e
dall'altro la rilevante sproporzione tra i redditi dichiarati
ed il patrimonio riconducibile all'imprenditore, ritenuto frutto
o reimpiego dei proventi di attività illecite.
I sigilli sono stati apposti all'intero compendio aziendale
di due società, attive nei settori della ristorazione e della
tinteggiatura e posa in opera di vetri, una associazione
culturale, 10 immobili tra i quali 3 terreni, un motociclo,
un'autovettura, rapporti bancari e disponibilità finanziarie.
(ANSA).
'Ndrangheta:Dia sequestra beni per un milione a imprenditore
Condannato in primo grado, è ai domiciliari