(ANSA) - COSENZA, 21 GEN - Sono rimaste aperte al pubblico in
violazione delle disposizioni anti covid e hanno permesso a
numerosi loro clienti di allenarsi. Due palestre sono state
sospese dall'esercizio a Cosenza dai finanzieri del Gruppo di
Cosenza che hanno sanzionato oltre 70 clienti.
Nell'ambito dei servizi di controllo economico del
territorio, i finanzieri hanno individuato una prima struttura,
a Montalto Uffugo, scoprendo che solo all'apparenza era chiusa e
con insegne spente, ma in realtà consentiva agli avventori di
entrare dal retro e di praticare attività fisica nella sala pesi
e nell'area fitness. Ad insospettire è stata la costante
presenza di auto parcheggiate all'esterno dell'edificio malgrado
gli ingressi principali del centro sportivo avessero le serrande
abbassate. Al termine di un appostamento, i finanzieri sono
entrati nel locale che ha una superfice di oltre 400 metri
quadri sorprendendo il proprietario dell'Associazione sportiva
dilettantistica nelle vesti di personal trainer intento a
seguire l'allenamento di clienti che utilizzavano le
attrezzature ginniche.
In un'altra analoga attività di controllo è stata notata una
donna che, in tenuta sportiva e con borsone al seguito, usciva
da una palestra di Rende aperta al pubblico. Il titolare si è
giustificato sostenendo di dover preparare i due atleti presenti
ed altri che sarebbero giunti nella stessa giornata ad una gara
di body building. L'ente organizzatore dell'evento ha negato di
avere ricevuto comunicazioni preventive da parte della struttura
che si sarebbe limitata a trasmettere un elenco dei partecipanti
solo il giorno successivo al controllo dei finanzieri. Oltre
alla sospensione della licenza commerciale per i due proprietari
delle palestre, nei confronti dei clienti verranno irrogate
sanzioni amministrative che vanno da 400 a 1.000 euro. (ANSA).
Covid: violate norme, sospese 2 palestre nel Cosentino
Controlli della Guardia di finanza, sanzionati 70 clienti