(ANSA) - TAVERNA, 08 MAR - Tre poesie di Salvatore Munizza,
ingegnere con la passione della scrittura, sono state pubblicate
nel decimo volume (2019) dell'Enciclopedia di poesia italiana
"Mario Luzi", edita dalla fondazione intitolata al grande poeta
toscano, scomparso nel 2005.
Dirigente in pensione di Reti Ferroviarie Italiane (Gruppo
Fs) , Munizza, che vive a Taverna, con esperienze in politica e
nel sociale, ha dato alle stampe dal 2010 diverse sillogi "Sati
d'Anima" (2012) e "Insisto perché esisto" (2015), cimentandosi
anche con la narrativa attraverso un memoir dal titolo "Santa
Barvera", dedicato al quartiere dell'infanzia e
dell'adolescenza.
Le tre liriche selezionate dalla Fondazione Luzi affrontano
varie tematiche che tornano spesso nella poetica di Munizza:
l'approccio umanizzante verso la tecnica, che è proprio della
sua formazione, in "Il Parco degli Acquedotti"; i temi della
vita e della morte nella toccante "Altare di Strada" e la
nostalgia del tempo andato soppiantato dalla modernità e dallo
smarrimento di alcuni valori, de "I Ciminisi", uno dei quartieri
storici del suo paese, spogliati dall'emigrazione.
"Questa Enciclopedia, unica nel suo genere e soprattutto
così variegata, molteplice ed ampia - afferma il direttore della
collana Mattia Leombruno, presidente della Fondazione Luzi -
possiede qualcosa di molto nobile ed ambizioso. Nulla di analogo
è stato infatti mai tentato: di mettere liberamente insieme
autori fra loro così diversi per stile e generazione, di unire
cioè il molteplice e farne il grande criterio di fratellanza
umana e letteraria nel nome delle più alte ispirazioni
poetiche". (ANSA).
I versi di Munizza nell'Enciclopedia di poesia "Mario Luzi"
Autore di Taverna inserito in pubblicazione annuale Fondazione