(ANSA) - CROTONE, 29 MAR - I carabinieri del Comando provinciale di Catanzaro hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip su richiesta della Dda nei confronti di 13 presunti appartenenti alla 'ndrangheta di Cutro e San Leonardo di Cutro, ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione mafiosa, usura, estorsione ed esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza alle persone, tutti reati aggravati dal metodo mafioso.
L'indagine, diretta dalla Dda di Catanzaro e condotta dai carabinieri della Compagnia di Sellia Marina, è iniziata dopo due atti intimidatori compiuti il 13 novembre 2018 ai danni di altrettanti negozi di Sellia Marina, davanti ai quali erano state posizionate delle taniche di benzina, ed è stata sviluppata con indagini tecniche, pedinamenti, accertamenti patrimoniali e l'audizione delle vittime.
Inoltre è emersa l'imposizione del "pizzo" a imprenditori e commercianti soprattutto in occasione delle principali festività dell'anno. Oltre agli arresti, i carabinieri hanno sequestrato due società intestate ad uno degli indagati, somme di denaro, rapporti bancari, finanziari, beni mobili ed immobili per complessivi 260.000 euro. (ANSA).
'Ndrangheta: usura ed estorsioni, 13 arresti nel crotonese
Operazione dei Carabinieri. Alcune vittime hanno collaborato