(ANSA) - CATANZARO, 30 APR - Resta in zona arancione la
Calabria dopo la riunione della cabina di regia. Dai dati la
situazione sembra migliorare ma non sufficientemente per un
allentamento delle misure restrittive.
Da domani, intanto, prende il via il Vax day promosso da
Regione, Commissario ad acta per la sanità, Protezione Civile,
Difesa e Croce rossa, per incrementare le somministrazioni, che
culminerà martedì 4, "data scelta non a caso - rileva la Prociv
- ma proposta, come messaggio di speranza per tutti i calabresi,
essendo il giorno in cui si festeggia San Francesco di Paola,
protettore della Calabria". 21 i centri vaccinali su tutto il
territorio, che si sommano ai 90 punti già presenti e che
saranno comunque attivi, che apriranno dalle 9 alle 22 a over
80, soggetti fragili, persone dai 60 ai 79 anni, insegnanti di
ogni ordine e grado e alcune categorie di caregiver. "Vogliamo
continuare a dare un'accelerata alla vaccinazione - spiega
Fortunato Varone, dg della Protezione civile regionale - e
chiediamo la collaborazione di tutti e il rispetto delle
procedure. Ricordiamo che è obbligatorio prenotarsi sulla
piattaforma per evitare disagi e assembramenti e per far
lavorare in serenità ed efficienza il personale".
Da oggi, inoltre, è possibile la prenotazione sulla
piattaforma anche per i caregiver. "Sappiamo - dice Varone - che
alcuni caregiver stanno avendo alcuni disagi nel registrarsi. Il
Dipartimento Tutela della Salute della Regione sta cercando di
intervenire per risolvere tutte le problematiche ma, al momento,
non tutti rientrano negli aventi diritto e invitiamo a leggere
con attenzione le nostre comunicazioni sul sito
www.rcovid19.it".
E domani in Calabria arriveranno altri 44.800 vaccini: 36.700
Astrazeneca, 4.900 Moderna e 3.200 Johnson&Johnson. (ANSA).
COVID: il punto in Calabria
Regione resta in zona arancione. Da domani il Vax day