(ANSA) - CATANZARO, 04 MAG - Era ai domiciliari dopo essere
stata arrestata per avere soggiogato una minorenne minacciandola
di sventure e sortilegi per ottenere denaro. Ma nonostante il
provvedimento restrittivo, M.
Le indagini hanno permesso di ricostruire le ripetute
condotte poste in essere dalla donna che, attraverso i social
continuava a chiedere somme di denaro alla vittima, facendole
credere di essere vittima di "sortilegi" in grado di mettere a
rischio la sua vita e quella dei suoi familiari, asservendola
del tutto alle sue volontà. L'esperienza del personale della
terza Sezione "Reati contro la persona, reati contro i minori e
reati sessuali" della Mobile cosentina, ha consentito agli
investigatori di aiutare la minore a superare le paure che la
attanagliavano, inducendola a raccontare le vessazioni alla
quale era sottoposta. Per gli investigatori è stato così
possibile intervenire con tempestività raccogliendo gli elementi
utili a fare emettere il provvedimento di aggravamento della
misura cautelare. (ANSA).
Dai domiciliari continuava a chiedere denaro a vittima
Portata in carcere. Minacciava vittima minorenne di sortilegi