(ANSA) - ROMA, 29 AGO - Alessio Boni è stato premiato a
CineIncontriamoci: «La Calabria, potenziale intoccato» L'attore
ha ricevuto il premio ad Acri, dopo un soggiorno di riscoperta
della Calabria. Il Festival contro le mafie, giunto alla XI
edizione, dal 2016 celebra il cinema e rilancia la Calabria
d'autore "Per la capacità di interpretare l'essenza più profonda
del cinema.
Nato nel 2016, il piccolo, tenace festival del cinema provincia
di Cosenza è tornato per la sua XI edizione - dopo lo stop per
la pandemia - con il patrocinio della Presidenza del Consiglio
Regionale e con il tema portante "La Bellezza salverà il mondo",
celebrando ancora una volta il cinema nazionale di qualità e le
personalità calabresi che si sono distinte nella cultura,
nell'arte e nella società, contro le mafie e le ingiustizie di
una terra meravigliosa e problematica.
La manifestazione è realizzata dal producer trentenne Mattia
Scaramuzzo, acrese, in partenariato con Old Cinema, e ha visto
partecipare dal 2016 al 2019 grandi registi e attori, tra cui
Neri Parenti, Carlo Verdone, Pupi Avati, Maria Antonia Avati,
Enrico Vanzina e Giovanni Veronesi. Prima di ricevere il premio,
Alessio Boni ha trascorso una settimana in Calabria,
accompagnato dallo staff del Festival: «È una terra tutta da
scoprire, intoccata dal punto di vista naturalistico e quindi
con un potenziale impressionante, anche dal punto di vista
cinematografico» aveva dichiarato Boni a Old Cinema prima del
suo arrivo ad Acri «con location intatte, che ci riportano agli
anni Trenta, Quaranta e Cinquanta e che possono intercettare
l'interesse delle produzioni attraverso la Film Commission»
(ANSA).
Alessio Boni, Calabria potenziale intoccato
Premiato a CineIncontriamoci ad Acri contro le mafie