(ANSA) - SAN GIOVANNI IN FIORE, 13 SET - Aveva spalmato della
colla su alcuni rami, utilizzando anche un richiamo elettronico,
per attirare e catturare in modo indiscriminato uccelli
appartenenti a specie protette, in particolare cardellini. Un
cinquantaquattrenne è stato sorpreso in Sila a praticare
l'uccellagione illegale, nel territorio del comune di San
Giovanni in Fiore, dagli agenti della Polizia provinciale di
Cosenza che lo hanno denunciato.
Dopo aver documentato i fatti, utilizzando le strumentazioni
tecniche a loro disposizione, gli agenti del distaccamento di
San Giovanni in Fiore hanno sequestrato tutto il materiale usato
dall'uomo. Trovati anche due esemplari di cardellino che sono
stati liberati nell'immediatezza.
Le ipotesi di reato contestate al cinquantaquattrenne vanno
dall'uccellagione, alla cattura e detenzione di fauna
particolarmente protetta, all'uso di mezzi vietati come il
richiamo elettro-acustico e le sostanze adesive oltre che al
furto venatorio in quanto la fauna selvatica è patrimonio
indisponibile dello Stato.
Sono almeno una decina le persone denunciate negli ultimi mesi
grazie all'attività antibracconaggio svolta dalla Polizia
provinciale di Cosenza sul territorio della Sila. (ANSA).
Bracconaggio: sorpreso a praticare uccellagione, denunciato
S. Giovanni in Fiore,54enne individuato da Polizia provinciale