(ANSA) - CATANZARO, 21 OTT - I finanzieri del Comando
provinciale di Catanzaro, coordinati dal procuratore della
Repubblica Nicola Gratteri, dall'aggiunto Giulia Pantano e dal
pm Graziella Viscomi, hanno eseguito un sequestro preventivo per
oltre 46 mila euro emesso dal gip nei confronti di 13 medici del
servizio di emergenza 118 dell'Azienda sanitaria provinciale di
Catanzaro, che si sarebbero assentati illegittimamente dal
lavoro durante il primo lockdown attraverso falsi certificati di
malattia. Il dirigente del Servizio 118 aveva tempestivamente
segnalato agli inquirenti che numerosi medici, in concomitanza
con l'inizio della diffusione del Covid, a marzo 2020, si erano
assentati per malattia, con inevitabili ripercussioni
sull'efficienza dell'attività di pronto soccorso.
Allo stato sono 41 i medici indagati per truffa e/o falso
ideologico commesso dal pubblico ufficiale in atti pubblici.
(ANSA).
Malati per "ritorsione" ad Asp, sequestrati 46 mila euro
Provvedimento per 13 medici Catanzaro, indagati in 41