(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 02 NOV - Non hanno rispettato
l'obbligo di sottoporsi a vaccinazione anti covid-19. Per questo
53 sanitari, tra medici e paramedici in servizio in ambulatori e
strutture dell'Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria,
sono stati sospesi dal servizio.
Al personale individuato, le cui deliberazioni di
sospensione, su proposta del Direttore del Settore Risorse
Umane, indicano ciascuna il solo numero di matricola del
dipendente destinatario del provvedimento, sottoscritte da
Scaffidi, viene contestato il mancato assolvimento dell'obbligo
vaccinale, così come declamato dal comma 2 dell'art. 4 del DCA
(Decreto Commissario ad Acta) n. 44 dell'11 marzo 2021.
L'Azienda ha inoltre considerato "non applicabile" al dipendente
la declaratoria del comma 6 dello stesso articolo, "in quanto lo
stesso - è scritto - non potrebbe essere utilizzato in altre
mansioni, anche inferiori, che non implichino contatti
interpersonali o che non comportino, in qualsiasi altra forma,
il rischio di diffusione del contagio da SARS Cov 2, né risulta
applicabile il comma 10 del citato articolo". Pertanto in
ciascuna deliberazione, ogni dipendente, è stato sospeso dal
servizio e dallo stipendio, e il provvedimento "mantiene
efficacia - viene precisato - fino all'assolvimento dell'obbligo
vaccinale o, in mancanza, fino completamento del piano vaccinale
nazionale e comunque non oltre il 31 dicembre 2021". (ANSA).
Vaccini: sospesi 53 sanitari no vax in Asp Reggio Calabria
Decisione dopo reiterati inviti ad adempiere ad obbligo