(ANSA) - COSENZA, 22 NOV - Nella Procura della Repubblica di
Cosenza ci sono 670 fascicoli aperti contro persone note per
violenza contro le donne. I procedimenti sono gestiti dal gruppo
di lavoro costituito all'interno della Procura, composto da tre
magistrati più il Procuratore aggiunto, che si occupa
esclusivamente di Codice rosso".
"La preoccupazione, tra l'altro - ha detto il procuratore
Spagnuolo - è che ai numeri non corrisponda la realtà fattuale
perché pensiamo che si tratti solo della punta di un iceberg.
C'è un ampio spettro di vittime, infatti, che non denuncia".
Il convegno è stato organizzato per sensibilizzare soprattutto
le studentesse e gli studenti cosentini al fine di stimolare una
riflessione sul tema della violenza di genere. "Vogliano
suscitare - ha detto il questore, Giovanna Petrocca -
l'interesse dei ragazzi su questi temi. Per questo abbiamo
voluto collegarci in streaming con le scuole, ed in particolare
con gli istituti superiori in modo che gli studenti più grandi
siano in grado di affrontare e capire il problema. La finalità
delle forze dell'ordine, oltre che delle famiglie e delle
scuole, deve essere quella di spingere i ragazzi ad affrontare
questa problematica affinché si rendano conto che a volte basta
una loro segnalazione, la vicinanza ad un'amica o ad un amico,
per poter salvare una vita". (ANSA).
Violenza donne: in Procura Cosenza 670 fascicoli aperti
Procedimenti a carico persone note. Procuratore: è punta iceberg