(ANSA) - CATANZARO, 24 NOV - Nel 2020, in Calabria, si sono
verificati 2.079 incidenti stradali che hanno causato la morte
di 61 persone e il ferimento di altre 3. 264. La situazione
pandemica ha determinato un decremento rispetto al 2019 di
incidenti (-25,0%), vittime (-41,3%) e feriti (-28,3%), anche se
inferiore rispetto al livello nazionale per gli incidenti
(-31,3%) e per i feriti (-34,0%) e maggiore per le vittime
(-24,5%). E' quanto rileva l'Istat. In Calabria, è scritto in
una nota, nel periodo 2001-2010 le vittime della strada si sono
ridotte del 20,2%, meno della media nazionale (-42,0%); fra il
2010 e il 2020 si registrano variazioni, rispettivamente di
-55,8% e -41,8%. Nello stesso periodo l'indice di mortalità in
regione è diminuito da 4,1 a 2,9 deceduti ogni 100 incidenti
mentre quello medio nazionale registra un leggero aumento (da
1,9 a 2,0 decessi ogni 100 incidenti). Nel 2020 l'incidenza
degli utenti vulnerabili per età (bambini, giovani e anziani),
periti in incidenti, in Calabria è inferiore alla media
nazionale (42,6% contro 44,9%). Guardando agli utenti
vulnerabili secondo il ruolo avuto nell'incidente
(conducenti/passeggeri di veicoli a 2 ruote e pedoni), il loro
peso relativo (sul totale dei deceduti) è inferiore nel 2020 a
quello nazionale (44,3% contro 51,4%). Sempre tra 2010-2020
l'incidenza di pedoni deceduti è più che raddoppiata, passando
da 10,1% a 24,6%; nel resto del Paese è aumentata da 15,1%
17,1%. Nel 2020 il costo dell'incidentalità con danni alle
persone "è stimato in circa 11 miliardi e 600 milioni di euro
per l'intero territorio nazionale (195,5 euro pro capite) -
prosegue la nota - e poco più di 252 milioni di euro (133,8 euro
pro capite) per la Calabria; la regione incide per il 2,2% sul
totale nazionale. In Calabria il 38,7% degli incidenti è
concentrato nei Poli urbani; considerando anche le Aree di
cintura, che comprendono i comuni più prossimi ai Poli, si
arriva al 52,3% del totale. Nei comuni delle Aree interne,
caratterizzate da distanze superiori ai 20 minuti di percorrenza
dai Poli urbani, gli incidenti rappresentano il 47,7% del totale
regionale. Il numero delle vittime diminuisce rispetto al 2019
sia nel totale dei Centri (-53,1%) sia nelle Aree Interne
(-30,9%)". (ANSA).
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