(ANSA) - CATANZARO, 04 GEN - Continua a correre la diffusione
del Covid in Calabria. I contagi sono da giorni attorno a quota
2.
Nuovo aumento, per il quarto giorno consecutivo, anche per i
ricoveri in area medica cresciuti di 12 con il totale che arriva
a 335 con una percentuale di occupazione dei posti letto che
cresce ancora arrivando - secondo i dati Agenas - al 32%, due
punti sopra la soglia indicata come uno degli indicatori per il
passaggio in zona arancione. Stabile invece a 29 il numero dei
ricoverai in terapia intensiva con una percentuale di
occupazione dei posti letto del 15%, 5 punti in meno rispetto
alla soglia da zona arancione.
A fronte di numeri così imponenti di contagi, i tracciamenti
dei contatti sono praticamente saltati. Per ovviare a questa
situazione, il presidente della Provincia di Crotone Sergio
Ferrari ha lanciato una proposta all'Azienda sanitaria
provinciale affinché siano organizzati "su più territori della
provincia, o in forma itinerante, delle postazioni drive-in per
somministrare in maniera massiva il tampone molecolare ai
soggetti positivi al test antigenico e poi
ai contatti stretti degli stessi".
A fronte dell'incremento di casi, aumentano anche le dosi di
vaccino somministrate. Anche ieri, ha scritto il presidente
della Regione Roberto Occhiuto su Twitter, la Calabria "è
risultata la prima Regione in Italia, rispetto ai target
indicati dalla struttura commissariale nazionale. Nelle ultime
24 ore sono state somministrate 24.189 dosi, il 33,3% in più
rispetto alle 18.145 fissate come obiettivo dal generale
Figliuolo". (ANSA).
COVID: il punto in Calabria
Crescono i contagi. Occhiuto, ieri prima regione per vaccini