(ANSA) - CATANZARO, 03 FEB - Il 2021 si è concluso
all'insegna della crescita per il settore delle costruzioni, che
ora si prepara alle tante sfide del futuro, come la
riqualificazione energetica, legata sempre più all'integrazione
edificio-impianto e la messa in sicurezza del patrimonio
edilizio pubblico e privato. Dall'analisi degli ultimi 12 mesi
realizzata da Saie, Fiera delle costruzioni, progettazione,
edilizia, impianti, organizzata da Senaf, "emerge - è scritto in
una nota - la fotografia di una filiera in buona salute anche a
livello regionale: il numero di imprese attive in Calabria è
cresciuto fino a toccare quota 19.
"Anche le previsioni per il 2022 - prosegue la nota - sono
molto incoraggianti: tra gennaio e marzo, infatti, l'occupazione
dovrebbe variare di oltre 3.080 unità (senza contare le uscite).
Un ritmo più che soddisfacente ma che ha bisogno di essere
sostenuto efficacemente".
A livello locale, la provincia più ricca di imprese attive
nel settore delle costruzioni è Cosenza (7.179), in crescita del
+2,5% rispetto al 2020 e del +3,6% sul 2019. Seguono poi Reggio
Calabria (5.165, +3,1% sul 2020, +4,7% sul 2019), Catanzaro
(3.826, +3,8% sul 2020 e +5,3% sul 2019), Crotone (1.999, +3,4%
sul 2020, +3,6% sul 2019) e Vibo Valentia (1.518, +4,6% sul
2020, +6,2% sul 2019).
In uno scenario dominato sempre più da una domanda "green",
prosegue la nota, "gli incentivi messi in campo in questi anni
produrranno un aumento della richiesta di figure esperte nello
sviluppo di strategie ecosostenibili, nella progettazione green,
nella limitazione dei consumi energetici e delle emissioni di
CO2. Un trend che, secondo i dati Infocamere, porterà ad una
crescita media annua dell'occupazione nelle costruzioni del
+1,4% da qui al 2025 in tutta Italia". (ANSA).
Edilizia: in Calabria +3,2% imprese attive nel 2021
Ricerca Saie, anche per il 2022 le previsioni sono buone