(ANSA) - CROTONE, 14 MAR - Un racconto per immagini che
testimonia la storia e l'identità magnogreca attraverso quei
luoghi che attualmente ne custodiscono la memoria e le rovine.
E' la fotografica Attraverso la Calabria greca: "stereografie
archeologiche" a cura di Francesca Cafarda, giovane fotografa
crotonese, che ripercorre un percorso storico-geografico lungo
la costa ionica calabrese, alla scoperta di quattro importanti
parchi archeologici: Sibari, Capocolonna, Monasterace e Locri.
Attraverso 24 scatti, sei per ogni parco archeologico, la
rassegna, che sarà inaugurata sabato 19 marzo, alle ore 17, al
Museo di Pitagora, a Crotone, offre ai visitatori la possibilità
di muovere lo sguardo sul tempo cristallizzandone la storia.
"Ho scattato queste fotografie tra la fine del 2020 e i primi
mesi del 2021 - afferma Cafarda - catturando, oltre agli
straordinari reperti archeologici, un particolare momento
storico: l'emergenza pandemica. Le chiusure forzate, infatti,
hanno fornito una nuova chiave di lettura, in cui la natura si è
riappropriata dei propri spazi, segnandone quasi una sorta di
'abbandono' che ho inteso con un'accezione positiva: la forza
preponderante della natura e l'archeologia si fondono
perfettamente, creando suggestive visioni dal fascino unico".
La mostra rimarrà mostra in esposizione negli spazi del Museo di
Pitagora fino al 19 aprile. (ANSA).
Fotografia: a Crotone attraverso la Calabria greca
Al Museo di Pitagora gli "scatti" di Francesca Cafarda