(ANSA) - PALMI, 07 APR - I carabinieri hanno denunciato, a
Palmi, sei persone, già note alle forze dell'ordine, di età
compresa tra i 30 e i 60 anni per indebita percezione del
reddito di cittadinanza. Dal 2019 ammonterebbero a circa 75mila
euro i contributi illecitamente percepiti, accertati nel corso
delle indagini dai militari, finalizzate a riscontrare il
possesso da parte dei richiedenti dei requisiti previsti dalla
normativa vigente.
Nello specifico, dall'esame dei documenti acquisiti, gli
investigatori avrebbero riscontrato che i soggetti, omettendo
volontariamente di dichiarare all'atto della domanda, di essere
sottoposti a misure cautelari o di essere stati condannati alla
pena accessoria dell'interdizione perpetua dai pubblici uffici,
hanno nel tempo percepito il sussidio fraudolentemente.
Gli esiti dell'indagine sono stati segnalati alla Procura
della Repubblica di Palmi e all'Inps per l'interruzione
dell'elargizione del sussidio ed il recupero delle somme
indebitamente percepite. (ANSA).
Arrestati o interdetti percepivano reddito cittadinanza
Sei persone denunciate nel reggino dai carabinieri di Palmi