(ANSA) - CATANZARO, 30 MAG - I finanzieri del Comando
provinciale di Catanzaro, coordinati dalla Procura della
Repubblica, hanno eseguito un'ordinanza con la quale il Gip ha
disposto il sequestro di beni per oltre 500 mila euro a sei
soggetti indagati per truffa aggravata e falso ideologico in
atto pubblico. Ai sei è stata imposta anche l'interdizione
temporanea a contrattare con la Pubblica amministrazione per un
anno.
Gli indagati, secondo l'accusa, avrebbero percepito
indebitamente aiuti comunitari erogati dalla Regione Calabria
destinati a finanziare l'avviamento di nuove aziende agricole
per sostenere il ricambio generazionale nel comparto primario,
attraverso il sostegno all'inserimento di nuovi giovani
agricoltori professionalizzati. Le indagini hanno permesso di
ipotizzare come, al di là del formale avvio dell'attività
agricola, i giovani beneficiari delle sovvenzioni non fossero in
realtà "agricoltori attivi", ma tre studenti universitari fuori
sede, in quanto le imprese erano concretamente gestite dai
rispettivi familiari compiacenti. (ANSA).
Truffe:indebiti contributi agricoli da Regione, sei indagati
Gdf Catanzaro coordinata da Procura sequestra 500 mila euro beni