(ANSA) - CATANZARO, 09 GIU - Beni per un valore di 1,3
milioni di euro sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza
dei Comandi provinciali di Catanzaro e Bologna, con il
coordinamento della Procura distrettuale del capoluogo
calabrese, ad un narcotrafficante internazionale originario del
vibonese da tempo residente in Emilia Romagna.
Il provvedimento è stato disposto dal Tribunale di Catanzaro.
Il narcotrafficante, coinvolto in vari procedimenti penali per
l'importazione in Italia di ingenti carichi di sostanze
stupefacenti provenienti dal Sudamerica nascosti in carichi di
merce di copertura come tubi di plastica inseriti in blocchi di
marmo, controsoffittature in plastica, è attualmente in carcere
dove dovrà scontare una condanna valida fino al 3 ottobre 2045.
Il sequestro scaturisce oltre che da una valutazione del profilo
criminale dell'interessato, inserito a pieno titolo nella
categoria dei soggetti connotati da pericolosità sociale, anche
da indagini economico-patrimoniali svolte dagli uomini dei
Gg.i.c.o. dei Nuclei di Polizia Economico-Finanziaria di
Catanzaro e Bologna con il coordinamento della Procura di
Catanzaro. Dalle analisi effettuate è stato possibile accertare
un'evidente sproporzione tra il valore del patrimonio accumulato
nel tempo e le fonti di reddito lecite a lui riconducibili.
I sigilli sono stati apposti dai finanzieri ad un appezzamento
di terreno in provincia di Vibo Valentia e due fabbricati di
pregio in provincia di Bologna.
Nel 2014, il soggetto era stato destinatario di un analogo
provvedimento di confisca emesso dall'autorità giudiziaria di
Bologna poi annullato dalla Cassazione che, accogliendo le
doglianze dell'interessato che aveva sancito la competenza della
Procura di Catanzaro. (ANSA).
Sequestrati da Gdf beni per 1,3 milioni a narcotrafficante
Sigilli a terreno e fabbricati in Calabria e a Bologna