(ANSA) - RENDE, 21 GIU - "In Calabria, per quanto riguarda
la sanità, dobbiamo riavviare il percorso. E abbiamo iniziato a
farlo insieme al presidente della Regione, Roberto Occhiuto,
ridando al territorio la possibilità di pianificare e tornare a
fare investimenti.
"Dobbiamo assumerci la responsabilità - ha aggiunto Costa - di
garantire il diritto alla salute anche ai calabresi. C'è bisogno
di dimostrare vicinanza al territorio, e nel caso specifico alla
Calabria, dove certamente, per quanto riguarda il settore della
sanità, dobbiamo ripartire. Quello del personale è il tema dei
temi. Arriviamo da una pianificazione non fatta e da tagli che
per anni hanno colpito il comparto, ma oggi c'è un'inversione di
tendenza. Per la prima volta abbiamo aumentato il fondo del
Servizio sanitario nazionale, due miliardi all'anno per i
prossimi tre anni. Abbiamo raddoppiato le borse per le
specializzazioni e quelle per i medici di medicina generale.
Oggi c'è la consapevolezza che la salute non è una spesa, ma un
investimento. E quindi anche la Calabria potrà ricevere i
benefici di questa visione diversa. Dobbiamo costruire insieme
una sanità che non si prenda solo cura della malattia, ma anche
della persona".
"In Calabria - ha detto ancora il sottosegretario alla Salute -
ho trovato personale sanitario straordinario e motivato da tanto
entusiasmo, professionalità e voglia di fare. E questo aumenta
la responsabilità da parte nostra di creare le condizioni
affinché questo personale possa operare al meglio in strutture
dignitose. Il Pnrr rappresenta una grande opportunità per il
rinnovo della strumentazione, e non solo. Dobbiamo condividere
un percorso con la Regione, ma oggi c'è la consapevolezza che
questo è un bisogno e una priorità". (ANSA).