Calabria

Premi: Cultura mediterranea, consegnati i riconoscimenti

Giunta a XVI edizione iniziativa promossa da Fondazione Carical

Redazione Ansa

(ANSA) - COSENZA, 12 OTT - "Il mondo ch'io vorrei" è stato il tema della XVI edizione del Premio per la Cultura Mediterranea - Fondazione Carical. Il Premio, ideato e presieduto da Mario Bozzo, è un contenitore culturale che, ogni anno, dedica alle due regioni di appartenenza (Calabria e Basilicata) diverse iniziative destinate alla crescita del territorio.
    "Auspico un mondo diverso da quello che abbiamo - ha spiegato Mario Bozzo - perché oggi viviamo in un contesto che ha perduto valori, sentimenti, nel quale ognuno pensa ai propri interessi, chiuso nella gabbia dei propri egoismi, e le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti: guerra, devastazione dell'ambiente e la modificazione climatica. Quindi, è un mondo sul quale vogliamo fare una riflessione insieme, nella speranza di dare un contributo, invitando i giovani delle scolaresche presenti a pensare al presente per migliorare il futuro".
    In particolare, la manifestazione di premiazione che ha concluso i lavori è un appuntamento con la cultura, il dialogo e la solidarietà con il quale la Fondazione Carical, guidata da Luigi Morrone, promuove l'incontro tra le diverse civiltà del Mediterraneo. Sul palco del teatro Alfonso Rendano di Cosenza, la giuria tecnica e in platea diverse personalità del mondo della letteratura, dell'informazione e dell'impegno civile.
    Presenti anche diversi studenti liceali appartenenti ad istituti superiori provenienti dalla Calabria e dalla Basilicata. I premiati sono stati: sezione Società civile, Zakia Seddiki; sezione Scienze dell'uomo, Marco Armiero; sezione Narrativa, Mathias Énard; sezione Narrativa giovani, Carola Carulli; sezione Cultura dell'informazione, Francesca Mannocchi (collegata in video dall'Ucraina); sezione Traduzione, Ilide Carmignati; premio speciale Fondazione Carical, Donato Masciandaro. (ANSA).
   

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