(ANSA) - VIBO VALENTIA, 19 OTT - Il Tribunale del riesame di
Vibo Valentia, pronunciandosi in sede di rinvio dopo
l'annullamento disposto dalla Corte di cassazione, ha revocato
il sequestro dei beni per un valore di tre milioni di euro nei
confronti dell'imprenditore del settore turistico Nicola
Comerci, originario di Rosarno ma con rilevanti interessi nel
Vibonese, e di alcuni suoi familiari.
Il sequestro a carico di Comerci era stato disposto nell'ambito
di un procedimento per i reati di bancarotta e falsa
fatturazione tuttora pendente dinanzi al Tribunale di Vibo
Valentia.
Oggetto del sequestro l'intero patrimonio aziendale di Comerci
nel settore immobiliare turistico-alberghiero. In particolare il
provvedimento aveva riguardato il villaggio turistico "Blu
Paradise" di Parghelia, oltre a numerosi beni riconducibili
all'imprenditore.
Il collegio difensivo di Comerci, composto dagli avvocati
Giovanni Vecchio, Bruno Vallelunga, Sandro D'Agostino ed Ettore
Squillaci, aveva sostenuto l'assenza del "nesso di
pertinenzialità" fra i beni sequestrati ed i reati contestati
all'imprenditore. (ANSA).
Revocato sequestro beni per 3 mln ad imprenditore turistico
Decisione del Tribunale del riesame di Vibo Valentia