(ANSA) - CATANZARO, 20 OTT - Il ritorno dell'alta cucina
calabrese all'Alma, la Scuola internazionale di cucina italiana
di Colorno, in Emilia Romagna che coincide con un ritorno anche
di carattere personale. Ospite dell'appuntamento "Cene
d'autore", che tradizionalmente chiude la fase residenziale
degli allievi del corso superiore dell'istituzione scolastica,
infatti è Antonio Biafora, chef dell'Hyle di San Giovanni in
Fiore, stella Michelin 2022, che anni addietro ha frequentato la
Scuola di alta cucina fondata da Gualtiero Marchesi.
Per il giovane e affermato chef calabrese anche l'occasione di
guidare una brigata di 20 allievi nella realizzazione di un menu
gastronomico, portando in sala alcuni tra i più importanti
classici valorizzando i prodotti tipici del territorio silano e
calabrese. Per Biafora, del resto, la presenza a Colorno ha il
sapore di un ritorno a casa: prima delle esperienze vissute al
fianco di grandi nomi come Frank Rizzuti e Francesco Bracali, lo
chef calabrese ha mosso i primi passi in cucina proprio
all'Alma, diplomandosi al corso Superiore di Cucina Italiana.
Da tempo tornato nel cuore della sua Sila (o Hyle come veniva
chiamata anticamente questa zona montana della Magna Grecia),
Antonio Biafora, ha
tessuto una trama gastronomica che si concretizza in piatti che
hanno attirato l'attenzione di clienti e stampa specializzata e
che consentono di scoprire una regione come la Calabria,
autentico forziere di storia e valore culinario.
"Consiglio di lavorare sodo - afferma lo chef Biafora - di
farsi sempre mille domande e di entrare all'interno della cucina
sempre con il sorriso". (ANSA).
Lo chef Antonio Biafora ospite a "Cene d'autore" dell'Alma
Ritorno in scuola alta cucina per valorizzare prodotti Calabria