"Perché ho visto la scena ed è caduto come un salame. Però che bel cazzotto".
Dalle indagini condotte dalla Squadra mobile di Crotone emerge come figura cardine dell'aggressione proprio la 41enne madre della ragazzina, che il gip descrive come una matriarca capace di "ammaliare terzi e piegarli al suo volere". Sarebbe stata lei ad istigare Passalacqua dopo le avance di un uomo ricevute dalla figlia sui social. E' lei, infatti, secondo quanto l'accusa, che convince Passalacqua a partecipare all'appuntamento. Passalacqua, in un colloquio con i parenti intercettato, ricorda che anche la figlia non voleva che lui andasse all'incontro. "Il 17 dovevo partire" dice dopo aver preso coscienza del gesto compiuto e ripete le parole che le aveva detto la 41enne: "Ah se parti però poi è difficile con mia figlia...". E continua: "A me la madre diceva di andare con lei, la figlia era contraria che venivo a sapere questa cosa perché aveva paura della mia reazione e gli dico: anzi la stessa sera dopo il fatto la figlia si è messa contro la madre", ha detto: "ora mi hai rovinato pure Nicolò".
In coma dopo un pestaggio: la 17enne, 'caduto come un salame'
Mamma e figlia intercettate. L'aggressore: 'Fatto il lavaggio del cervello'