(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 23 NOV - La squadra mobile di
Reggio Calabria ha arrestato quasi in flagranza di reato
Giuseppe Sicari, di 60 anni, che nel primo pomeriggio di oggi ha
ucciso a Catona, nella periferia nord della città, Francesco
Giuseppe Fiume, di 44 anni, suo parente acquisito. L'uomo si
trova ancora in Questura dove si è costituito poco dopo
l'omicidio e dove sta per concludersi l'interrogatorio cui è
stato sottoposto.
Dopo il delitto Sicari, incensurato, si è costituito e ha
detto agli inquirenti di avere agito perché esasperato. Da anni,
infatti, c'erano degli screzi tra l'assassino e la vittima
conosciuto dalle forze dell'ordine per piccoli fatti. Screzi per
futili motivi che, nelle ultime ore, si sarebbero accentuati
tanto da spingere Sicari a prendere la pistola, regolarmente
detenuta, ed a sparare contro Fiume, cugino della moglie. Il
44enne è stato ucciso davanti all'abitazione di Sicari mentre
era a bordo della propria auto, una Fiat Stilo grigia. Era
seduto sul posto di guida quando lo hanno trovato i poliziotti
della Squadra mobile e della scientifica intervenuti sul posto
per eseguire i rilievi.
Sul corpo di Francesco Fiume, padre di una bambina, è stata
disposta l'autopsia. Al termine dell'interrogatorio Sicari sarà
condotto in carcere mentre proseguono le indagini della polizia
per ricostruire la dinamica e l'esatto movente alla base
dell'omicidio. L'arresto del sessantenne, nelle prossime ore,
dovrà essere convalidato dal gip. (ANSA).
Omicidio a Reggio Calabria, disposto l'arresto per l'autore
Futili motivi dietro il delitto di Francesco Giuseppe Fiume