(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 22 DIC - La Corte di Cassazione ha
annullato con rinvio l'ordinanza di custodia cautelare emessa lo
scorso maggio dal gip Angela Mennella nei confronti dell'ex
sindaco di Cosoleto Antonino Gioffré, accusato dalla Dda di
Reggio Calabria di scambio elettorale politico-mafioso.
A dare la notizia, con un comunicato stampa, sono gli
avvocati Fortunato Schiava e Carlo Morace che esprimono la loro
"soddisfazione per la decisione della sesta sezione della
Suprema Corte".
L'ex sindaco Gioffré era stato arrestato nell'ambito
dell'inchiesta "Propaggine" condotta contro la cosca
Alvaro-Penna che ha portato, a novembre, allo scioglimento del
Comune per infiltrazioni mafiose. A Cosoleto, infatti, secondo i
magistrati "le elezioni amministrative del giugno 2018 sono
state pesantemente condizionate dalla cosca Alvaro in accordo
con il sindaco uscente Antonino Gioffrè, poi nuovamente
candidato ed eletto".
L'impianto accusatorio è stato contestato dagli avvocati
Schiava e Morace secondo cui "la decisione della Cassazione
rimette in discussione la gravità indiziaria e la
configurabilità del reato ascritto a Gioffrè, temi sui quali il
Tribunale del Riesame di Reggio Calabria dovrà nuovamente
pronunciarsi alla luce delle censure della Suprema Corte e dei
rilievi difensivi".
In attesa della nuova decisione della Riesame, l'ex sindaco
resterà agli arresti domiciliari. (ANSA).
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