(ANSA) - CATANZARO, 23 DIC - "È stato superato in Calabria il
50% di differenziata nella raccolta dei rifiuti". Lo afferma, in
una dichiarazione, il commissario dell'Arpacal, Domenico
Pappaterra, rendendo noto che è stato pubblicato sul sito
dell'agenzia (www.
"Da quest'anno - aggiunge Pappaterra - l'attività di raccolta
dei dati si è basata sull'inserimento degli stessi da parte dei
Comuni tramite l'applicativo dedicato Sistema tracciabilità
rifiuti Calabria, in ottemperanza a quanto disposto dalla DGR n.
146/2021. Questo sistema rappresenta un valido strumento che
permette alle amministrazioni locali un aggiornamento costante
dei propri dati di produzione dei rifiuti e costituisce la base
di riferimento di acquisizione dati da parte di Arpacal anche
per gli anni a seguire. Tuttavia, non tutti i Comuni hanno
regolarmente adempiuto. Si coglie l'occasione, pertanto, per
sollecitare gli enti locali ad adempiere tempestivamente. Tali
dati, come disposto dalla DGR 226/2017, sono sottoposti al
controllo ed alla verifica da parte del Catasto rifiuti tramite
l'incrocio con quelli dei soggetti gestori degli impianti di
recupero/smaltimento al fine di realizzare il consueto Report
annuale sui rifiuti della Calabria. Per il 2022, la Calabria si
attesta ad una percentuale di Raccolta differenziata del 50,59%
con un incrementodi quasi l'1% rispetto al 2020 (49,61%) e del
3,35% rispetto al 2019 (47,23%)". Riguardo i capoluoghi di
provincia, è da segnalare l'ottima performance del comune
capoluogo di regione, Catanzaro, con il 70,04%. Cosenza
incrementa la sua percentuale al 62,09% (+2,23%), come Vibo
Valentia con il 66,91% (+3,81%) e Crotone con il 17,64%
(+5,66%). Reggio Calabria registra, invece, un decremento, con
il 29,21% (- 8,24%)". (ANSA).
Rifiuti: Arpacal, in Calabria superato il 50% differenziata
Ottima performance Catanzaro, con oltre il 70 per cento