(ANSA) - RENDE, 26 GEN - Due persone sono state arrestate dai
carabinieri nel Cosentino, in distinte circostanze, per
maltrattamenti in famiglia. Nel primo caso i militari della
Compagnia di Rende hanno eseguito un'ordinanza di arresto nei
confronti di un quarantenne di Lattarico, posto ai domiciliari
in casa di altri familiari, ma già destinatario, nel 2021, della
misura dell'allontanamento dalla casa familiare per
maltrattamenti alla moglie e successivamente arrestato per la
violazione della misura.
A Bisignano i carabinieri hanno arrestato un trentanovenne
accusato di maltrattamenti nei confronti della madre convivente.
L'anziana donna sarebbe stata sottoposta a sistematiche ed
insistenti richieste di denaro, in occasione delle quali veniva
minacciata dal figlio di bruciarle la casa. Una condotta posta
in essere anche con ripetute offese verbali, aggressioni
fisiche, limitazioni in varie forme della libertà, protrattesi
senza soluzione di continuità da quando la vittima delle
angherie era rimasta vedova.
A inizio mese, l'ultimo episodio, con i carabinieri che hanno
trovato l'anziana in mezzo alla strada, in lacrime ed
infreddolita, che chiedeva aiuto poiché il figlio voleva
ammazzarla se non gli avesse consegnato del denaro dopo averla
cacciata di casa senza nemmeno un indumento invernale. L'uomo è
poi uscito di casa continuando ad inveire e minacciare la madre
anche alla presenza dei militari costretti a immobilizzarlo per
evitare un'aggressione fisica. (ANSA).
Maltrattamenti in famiglia, due arresti dei Cc nel Cosentino
Moglie e madre vittime angherie a Lattarico e Bisignano