(ANSA) - VIBO VALENTIA, 22 MAR - La Procura di Vibo Valentia
ha chiesto il rinvio a giudizio per 72 persone indagate
nell'inchiesta sull'Accademia Fidia "Ars & Scientia" di
Stefanaconi in relazione ad un presunto traffico di diplomi
falsi rilasciati dall'istituzione accademica dal 2014 in poi.
L'inchiesta ha preso le mosse dalla scoperta, nel luglio 2020,
di un arsenale di armi e oggetti riconducibili ad attività
massoniche in un'abitazione contigua alla sede dell'istituto
scolastico.
Il Gup di Vibo Valentia Francesca Loffredo, sulla scorta
della richiesta avanzata dal pm Ciro Luca Lotoro e dal
procuratore Camillo Falvo, ha fissato la data dell'udienza
preliminare per il 5 maggio prossimo.
Tra gli indagati, residenti in tutta Italia, c'é il dirigente
del ministero dell'Istruzione, Maurizio Piscitelli, di
Casalnuovo di Napoli, che all'epoca dei fatti, sui quali hanno
indagato i carabinieri del Nucleo investigativo di Vibo, si
occupava del controllo e dell'ispezione degli istituti di
formazione accreditati dal Miur. Coinvolti anche Maria Rita
Calvosa, di Roma, ex direttore generale dell'Ufficio scolastico
regionale della Calabria; Vito Primerano, dirigente vicario
dello stesso ufficio, e Incoronata (Nadia) Bax, ex assessore e
consigliere comunale di Vibo.
L'inchiesta ruota attorno all'attività dell'accademia Fidia.
Nell'elenco degli indagati figurano il preside e fondatore
dell'istituto vibonese, Michele Licata; i figli Davide, Jgor e
Dimitri; la nipote Michela e la nuora Rossella Marzano. Dalle
indagini emerge, secondo l'accusa, un'associazione per
delinquere che avrebbe costituito apposite società per
rilasciare le certificazioni false che avrebbero consentito ai
destinatari di partecipare a concorsi pubblici per personale
docente e tecnico-amministrativo.
L'altro elemento che l'inchiesta della Procura di Vibo
Valentia ha evidenziato riguarda la presunta commistione tra chi
doveva controllare e chi invece è diventato complice del
"sistema" che sarebbe stato costituito, generando, a detta
dell'accusa, corruzione e ingenti guadagni. (ANSA).
Diplomi falsi, a Vibo chiesto rinvio a giudizio per 72 indagati
Anche ispettore Miur ed ex dirigente Ufficio scolastico Calabria