(ANSA) - COSENZA, 25 MAR - Sono oltre trentamila le persone
coinvolte regolarmente nelle attività delle organizzazioni del
terzo settore nella provincia di Cosenza. Di questi, il 39% sono
giovani fino ai 30 anni e il 52% donne.
"L'obiettivo è far parlare il volontariato - ha sostenuto
Chiara Tommasini presidente CSVnet - non solo per ringraziare
quanti sono impegnati, per il loro lavoro quotidiano, ma per
donare loro, pubblicamente, il giusto valore come protagonisti
attivi della comunità. I dati rispecchiano quanto sia
fondamentale il lavoro dei volontari e delle associazioni nel
supportare i cittadini con maggiori difficoltà".
L'intento del CSV Cosenza, che coordina tutte le attività
di Cosenza Capitale è, infatti, quello di rendere protagonisti i
volontari, le associazioni e tutto il bello offerto dalle
comunità locali e dal terzo settore. Cosenza e la sua provincia
hanno dimostrato di essere una realtà vivace e solidale grazie
al lavoro svolto quotidianamente da oltre mille e 200 enti di
terzo settore impegnati principalmente in ambito sociale. Un
universo in movimento che è riuscito a portare sul territorio,
lo scorso anno, grazie alla capacità di rispondere adeguatamente
a bandi e avvisi, ben 9 milioni e 500 mila euro.
"Tutto questo lavoro costante negli anni - ha sottolineato
Gianni Romeo, presidente del Csv Cosenza - ha generato
cambiamento e vogliamo raccontarlo. Cosenza capitale italiana
del volontariato 2023 rappresenta per noi un laboratorio di
innovazione sociale per dare ancora più forza e spinta al
volontariato cosentino e calabrese, per accendere i riflettori
sulla Calabria positiva e solidale e per intessere relazioni a
livello nazionale e locali con le istituzioni affinché il ruolo
del volontariato venga riconosciuto e valorizzato". (ANSA).
Volontariato, a Cosenza coinvolte oltre trentamila persone
Città è capitale italiana 2023.Indagine, 39% sono giovani