(ANSA) - ROSARNO, 06 APR - I carabinieri di Rosarno e di San
Ferdinando hanno arrestato, in flagranza, un cittadino bulgaro
di 48 anni per combustione illecita di rifiuti. L'intervento dei
militari è avvenuto a Marina di Rosarno dopo una segnalazione
giunta al 112 sulla presenza di un uomo intento a bruciare
rifiuti con conseguente sviluppo di una coltre di fumo nero e
denso a pochi passi dal mare.
Giunti sul posto, i carabinieri di due pattuglie hanno subito
identificato e arrestato l'uomo mentre era intento a bruciare
numerosi cavi elettrici, verosimilmente allo scopo di ricavare
il rame, dopo averne sciolto la plastica.
L'uomo, su disposizione dell'autorità giudiziaria, è stato posto
agli arresti domiciliari nella propria abitazione di San
Ferdinando.
Sono in corso gli accertamenti per verificare la provenienza
dei cavi elettrici. Gli investigatori non escludono la
possibilità che siano stati trafugati da qualche capannone della
zona. (ANSA).
Colonna di fumo nero per incendio cavi elettrici nel reggino
Carabinieri arrestano 48enne per combustione illecita di rifiuti