(ANSA) - CATANZARO, 11 APR - Cellara, in provincia di
Cosenza, è il comune più generoso della Calabria per quanto
riguarda la donazione di organi ed è al settimo posto assoluto
tra tutti i piccoli comuni italiani: lo certifica l'ultima
edizione dell'Indice del Dono, il rapporto realizzato dal Centro
nazionale trapianti che analizza i numeri delle dichiarazioni di
volontà alla donazione di organi e tessuti registrate nel 2022
all'atto dell'emissione della carta d'identità elettronica nelle
anagrafi dei 7.028 Comuni italiani in cui il servizio è attivo.
La Calabria, però, in materia di donazioni mantiene anche
quest'anno la posizione di fanalino di coda tra le regioni
italiane.
L'Indice è stato pubblicato in vista della 26ma Giornata
nazionale della donazione degli organi che si celebra domenica
prossima 16 aprile: i valori sono espressi in centesimi e
tengono conto di alcuni indicatori come la percentuale dei
consensi, quella delle astensioni e il numero dei documenti
emessi.
"Cellara - è scritto in una nota - ha raggiunto un indice di
87,14/100, grazie a un tasso di consensi del 90% e a
un'astensione dell'11,8%: un dato che è valso il primato
calabrese e l'ingresso tra i primi dieci comuni italiani in
assoluto. Il resto del podio regionale è appannaggio di comuni
della provincia di Reggio Calabria: Fiumara è al secondo posto,
Scilla al terzo. E' invece Vibo Valentia la migliore tra le
cinque province nel complesso, 89/ma su 107 a livello nazionale,
mentre Catanzaro è 90ma, Cosenza 96/ma, Reggio Calabria 103/ma e
Crotone 106ma".
La Calabria è risultata 21/ma e ultima tra le regioni e
province autonome italiane, come nel 2021, con un indice del
dono di 50,58/100 (consensi alla donazione: 59,7%), sotto la
media nazionale che nel 2022 si è attestata a quota 58,64/100
(consensi 68,2%). (ANSA).
Trapianti, la Calabria è fanalino di coda per donazione organi
Cellara il comune più generoso,è tra primi 10 piccoli in Italia