(ANSA) - ROCCELLA IONICA, 13 APR - Circa 220 migranti di
varie nazionalità sono giunti nel porto di Roccella Ionica a
bordo di motovedette della Guardia costiera al termine di
un'operazione di soccorso compiuta al largo della costa ionica
della Calabria.
Prima di essere soccorsi, ad oltre 100 miglia di distanza
dalla costa calabrese, i migranti si trovavano a bordo di un
motopeschereccio, verosimilmente partito dalla Libia,
intercettato in alto mare da alcune unità navali e da un
pattugliatore di Frontex.
Dopo lo sbarco, i profughi sono stati controllati dalle forze
dell'ordine e visitati da una equipe di Medici senza frontiere e
dal personale medico dell'Asp di Reggio Calabria.
Successivamente tutti i migranti, su disposizione della
Prefettura di Reggio Calabria, sono stati momentaneamente
sistemati in una tensostruttura realizzata circa un anno e mezzo
fa all'interno del porto roccellese e gestita dai volontari
della Croce Rossa, della Protezione Civile e da una equipe di
Medici senza frontiere. Dopo l'identificazione e il
fotosegnalamento i migranti saranno trasferiti in altre
strutture regionali ritenute più idonee sia sul piano logistico,
sia igienico-sanitario.
Con lo sbarco odierno - giunto dopo una "tregua" di circa 3
settimane dovuta alle cattive condizioni meteo-marine - è salito
a 11 il numero degli arrivi nel porto di Roccella Ionica nel
2023, per un totale di circa 1.600 migranti. L'anno scorso gli
sbarchi nello scalo marittimo roccellese erano stati 87. (ANSA).
Migranti: 500 soccorsi al largo della Calabria, 220 a Roccella
Gli altri su unità italiane e Frontex diretti in altri porti