(ANSA) - COSENZA, 06 MAG - Rimosso un utero da 16 chilogrammi
all'ospedale dell'Annunziata di Cosenza, dall'equipe guidata dal
prof. Michele Morelli.
La paziente, di 76 anni, si è presentata in Pronto soccorso
in condizioni gravi, a causa della massa uterina che comprimeva
i grossi vasi e le ossa della colonna vertebrale del bacino,
determinando una condizione gravissima sia metabolica che
cardiovascolare. Difficile una prima diagnosi su queste
formazioni "poiché - ha spiegato Morelli - né la risonanza
magnetica né le indagini preparatorie possono darci la certezza
sulla natura della formazione di masse così grosse. Ci siamo
assunti il rischio di intervenire anche perché la paziente
versava in uno stato di profondo deperimento a causa della
difficoltà di mangiare, poiché la massa uterina comprimeva anche
l'intestino".
Sul tavolo operatorio l'intervento di isterectomia, durato
circa un' ora e mezza non ha presentato grosse difficoltà, ed è
stato condotto in epidurale con l'anestesista Giovanni Reda.
"La paziente è stata sveglia durante tutto l'intervento - ha poi
aggiunto il direttore della Uoc di ginecologia e ostetricia - e
ci ha raccontato, anche emozionandoci, la sua vita". Il decorso
post operatorio procede nella norma, la paziente sta bene e farà
presto ritorno a casa. (ANSA).
Rimosso un utero da 16 chili all'ospedale di Cosenza
La paziente sta bene e il decorso post operatorio è regolare