(ANSA) - CASSANO ALLO IONIO, 24 MAG - "Dopo la piaga dei
cinghiali che ha messo a dura prova la sopravvivenza degli
insediamenti agricoli ora si registrano sempre più numerose
aggressioni alle mandrie di bestiame da parte dei lupi". E'
l'allarme che lancia l'Associazione italiana coltivatori di
Cosenza che parla di "nuova emergenza per gli agricoltori e gli
allevatori del comprensorio Pollino - Sibaritide".
"L'ultimo episodio registrato - è scritto in una nota
dell'Aic - si è verificato a Paludi. Un'azienda agricola in
contrada Pizzuti ha subito negli ultimi tempi l'uccisione di 4
vitelli e una bovina adulta, trovata esanime nel recinto della
proprietà. L'Associazione italiana coltivatori di Cosenza,
attraverso la sua struttura , riporta la nota "si è già attivata
per risarcire l'azienda del danno economico subito ma denuncia
la difficoltà degli allevatori che oltre al danno delle
aggressioni da parte dei lupi subiscono anche la beffa di dover
smaltire le carcasse degli esemplari uccisi. Nessun risarcisce
gli allevatori perchè non si trovano in area protetta e poi però
li si costringe a sostenere le spese per lo smaltimento degli
animali uccisi". (ANSA).
Mandrie di bestiame aggredite dai lupi in Calabria, è allarme
Aic Cosenza: 'Presi di mira allevamenti in Sibaritide-Pollino'