(ANSA) - CATANZARO, 15 GIU - I carabinieri del Nucleo
operativo ecologico di Catanzaro, con il supporto dei reparti
territoriali dei Comandi provinciali di Catanzaro, Vibo
Valentia, Crotone, Matera e Siracusa e dell'ottavo Nucleo
elicotteri di Vibo Valentia, hanno eseguito un'ordinanza di
applicazione di misura cautelare personale nei confronti di 20
persone indagate, a vario titolo, per traffico illecito di
rifiuti. Il provvedimento, emesso dal gip di Catanzaro, su
richiesta della Procura - Dda del capoluogo calabrese ha
portato all'arresto, ai domiciliari, di sei persone mentre altre
10 sono state sottoposte all'obbligo di dimora e quattro
destinatarie del divieto temporaneo di esercitare attività di
impresa nel settore ambientale e a ricoprire qualunque carica
all'interno delle società del settore ambientale.
Gli esiti investigativi, accolti nella ordinanza cautelare,
hanno delineato la gravità indiziaria circa la presunta
"attività organizzata per il traffico di rifiuti". In
particolare i gravi indizi riguardano complessi ed articolati
traffici di rifiuti riconducibili a tre società della provincia
di Catanzaro e di Crotone, consistenti nel trasporto di rifiuti
della frazione organica provenienti dalla raccolta differenziata
di comuni calabresi e siciliani, con riguardo a fanghi da
depurazione provenienti da impianti comunali calabresi, nonché
ad altre tipologie di rifiuti compresi materiali misti prodotti
dal trattamento meccanico dei rifiuti, e il successivo
stoccaggio nelle sedi o negli impianti delle predette società.
(ANSA).
Traffico illecito rifiuti, 20 indagati nel Catanzarese
Sei persone ai domiciliari. Sequestrati beni per 4 milioni