(ANSA) - SOVERATO, 03 LUG - Beni mobili e immobili per un
valore di circa 600 mila euro sono stati sequestrati dai
finanzieri del Comando provinciale di Catanzaro ad un
imprenditore attivo nel soveratese fino al 2022 e che si è reso
responsabile, assieme ad altri soggetti coinvolti a vario
titolo, di bancarotta fraudolenta, bancarotta documentale,
truffa, riciclaggio e autoriciclaggio. Il provvedimento
finalizzato alla confisca è stato emesso dal Tribunale di
Catanzaro - ufficio gip-gup a seguito di indagini condotte dai
militari della Compagnia della Guardia di finanza di Soverato
che hanno consentito di delineare il modus operandi
dell'imprenditore, poi fallito che, incurante della situazione
delle sue aziende, ha posto in essere spese personali scellerate
e tratto in inganno gli acquirenti di alcuni immobili che si era
impegnato a costruire.
In un primo caso, il costruttore ha indotto un acquirente a
stipulare un preliminare di vendita con la società fallita,
svuotata del proprio patrimonio, deviandone il pagamento sui
conti di un'altra realtà societaria costituita per l'occasione e
formalmente amministrata da un soggetto a lui vicino. A garanzia
dell'acconto intascato, l'imprenditore ha anche consegnato un
assegno di pari importo da riscuotere nel caso di mancata
realizzazione dell'immobile. A lavori non eseguiti, l'acquirente
truffato ha tentato di porre all'incasso l'assegno risultato
impagabile per mancanza di autorizzazione e dei fondi necessari.
Situazione che si è ripetuta anche in altre circostanze nei
confronti di altri acquirenti truffati secondo il medesimo
schema.
Dalle attività investigative, sviluppate in maniera
trasversale dai finanzieri, è emerso il profilo effettivo di una
"supersocietà di fatto", formata dalle due società "gemelle",
di cui l'imprenditore si serviva costantemente per continuare la
propria attività e per distrarre fondi utili a rimpinguare la
massa fallimentare.
Il sequestro effettuato all'imprenditore ha riguardato
rapporti bancari, terreni e fabbricati intestati e/o
riconducibili all'imprenditore e al suo prestanome. (ANSA).
Bancarotta e truffa,sequestro beni imprenditore nel Catanzarese
Intascati con l'inganno acconti per immobili mai realizzati