(ANSA) - COSENZA, 17 LUG - I sindaci dei comuni interessati
ai lavori per il terzo Megalotto della nuova statale 106 ionica
stanno attuando un presidio di protesta nella Prefettura di
Cosenza. I primi cittadini che hanno intrapreso l'iniziativa
sono quelli di Cassano allo Ionio, Giovanni Papasso; Villapiana,
Paolo Montalti; Francavilla Marittima, Gaetano Tursi; Cerchiara
di Calabria, Antonio Carlomagno; Albidona, Leonardo Aurelio;
Roseto Capo Spulico, Rosanna Mazzia, e per il Comune di
Amendolara Antonio Ciminelli, in rappresentanza del sindaco
Pasquale Aprile, che chiedono anche un incontro al Presidente
del Consiglio, Giorgia Meloni.
I sindaci, riferisce un comunicato, chiedono, in particolare,
"di avere notizie sullo stato di realizzazione delle opere di
compensazione ambientale del Terzo Megalotto e di superare la
fase di stallo che si è creata in merito alle opere di
compensazione ed agli svincoli dopo il silenzio di questi anni e
tutte le relative richieste disattese. Chiedono inoltre notizie
in merito all'erogazione delle somme spettanti ad ogni singolo
Comune per le opere di compensazione ambientale. Erogazione che
dovrà avvenire secondo la ripartizione a suo tempo stabilita
presso l'Anas e per un importo totale pari a 18.700.000 euro. La
stessa erogazione dovrà essere fatta direttamente ai Comuni, che
provvederanno a progettare successivamente secondo i criteri
stabiliti dalla Commissione tecnica di verifica dell'impatto
ambientale, così come si é verificato per il Parco archeologico
di Sibari".
Secondo i primi cittadini, inoltre, "l'eventuale demolizione del
viadotto Pagliara, a Trebisacce, non può essere compresa nei
18.700.000 euro previsti per le opere di compensazione
ambientale. Dovrà essere determinata, invece, un'apposita somma
per come stabilito e concordato nella riunione tenutasi a Roma
nel 2014.
"Il presidio in Prefettura - si afferma ancora nella nota -
permarrà fino a quando non verranno esaudite le richieste dei
sindaci, ignorate per troppo tempo. Nessuna rimostranza,
comunque, nei confronti della Prefettura. Anzi, è stato scelto
questo luogo proprio in virtù della fiducia riposta in sua
eccellenza il Prefetto di Cosenza". (ANSA).
Terzo Megalotto 106, presidio di protesta sindaci in Prefettura
Primi cittadini chiedono incontro alla Presidenza del Consiglio