(ANSA) - CATANZARO, 21 LUG - In Calabria, nel 2022, sono
andati a fuoco 1800 ettari di bosco secondo quanto riportato
dall'Istituto superiore per la protezione e la ricerca
ambientale. Ciò fa della calabria la seconda regione, dopo la
Sicilia, per superficie forestale bruciata.
Lo studio, è scritto in una nota dell'Unical, "potrà essere
utile per applicazioni concrete nell'ambito di protezione
civile, grazie alla possibilità di conoscere, in anticipo,
l'evoluzione di un incendio, date le caratteristiche di un
particolare territorio, permettendo lo sviluppo di applicazioni
capaci di simulare scenari realistici di intervento in tempo
reale, fornendo così un valido strumento di supporto alle
decisioni degli enti e corpi preposti allo spegnimento
dell'incendio e alla tutela dell'ambiente e della incolumità
pubblica, riducendo il tempo per l'estinzione dello stesso e
minimizzando la perdita di superficie boschiva".
I ricercatori, che hanno effettuato le simulazioni, hanno
adottato come caso studio una porzione boschiva della Sila. Il
lavoro di ricerca è stato sviluppato nell'ambito dell'Ecosistema
dell'Innovazione Tech4You finanziato dal Pnrr. (ANSA).
Modello matematico Unical simula propagazione degli incendi
Studio finalizzato a minimizzare i danni al patrimonio boschivo