(ANSA) - SAN DONATO DI NINEA, 28 LUG - Una escursionista è
stata portata in salvo, la scorsa a notte, dopo che si era persa
nel Vallone delle Monache, nei pressi del rifugio di Piano di
Lanzo, nel comune di San Donato di Ninea all'interno del Parco
Nazionale del Pollino, a 1.030 metri di altitudine.
Al rientro, sbagliando sentiero, si è ritrovata all'interno di
un canalone non riuscendo più ad orientarsi.
L'altro escursionista, tornato al rifugio di Piano di Lanzo,
è stato contattato telefonicamente dalla donna che gli ha
spiegato l'accaduto. Ad allertare il Soccorso alpino e
speleologico Calabria sono stati i gestori del rifugio.
L'attivazione del Sms locator, sistema di geolocalizzazione
in uso al Soccorso alpino che permette l'individuazione del
disperso con la sola risposta ad un speciale messaggio che
giunge direttamente sul cellulare della persona coinvolta, non
ha avuto un esito positivo ma, grazie alla presenza di rete dati
e copertura telefonica del cellulare della donna si è riusciti,
comunque, ad ottenere le coordinate geografiche del punto in cui
si trovava.
Tecnici della Stazione alpina Pollino del Cnsas Calabria si
sono recati sul luogo raggiungendo la donna infreddolita e priva
di forze che presentava diverse escoriazioni e contusioni ma, in
generale, in buone condizioni di salute. La squadra di soccorso
ha provveduto a rassicurarla ed idratarla garantendo, nel
frattempo, la sua sicurezza. Il recupero è risultato
particolarmente impegnativo per la conformazione impervia della
zona.
La donna è stata riportata al rifugio di Piano di Lanzo
dove, ad attenderla, c'era il suo compagno di escursione e i
medici del 118 per le cure del caso.
Presenti sul posto anche i carabinieri Forestali della Stazione
di San Donato di Ninea. (ANSA).
Escursionista dispersa sul Pollino salvata dal Soccorso alpino
Rintracciata grazie alla presenza della rete dati