(ANSA) - CATANZARO, 01 AGO - "Sono più di 14 mila i
percettori del reddito di cittadinanza in Calabria che hanno
avuto sospeso il sostegno economico. I beneficiari che si vedono
venire meno la misura sono, complessivamente, circa 45 mila,
tenendo conto della composizione dei nuclei familiari".
"Si tratta di famiglie sotto il livello di povertà - aggiunge
Sposato - che stanno vivendo un dramma sociale, senza alcuna
prospettiva di lavoro e sostegno al reddito. Questo governo sta
sbagliando tutto, ma proprio tutto, e rischia di portare il
Paese alla deriva".
Secondo Sposato, "lo strumento del Reddito di cittadinanza
andava dato ai bisognosi ed andava sicuramente migliorato,
verificato e controllato. Occorreva perseguire gli abusivi, che
sono truffatori della collettività. Ma attenzione a non
commettere l'errore di scaricare la rabbia sociale contro i
poveri e non contro gli evasori, che costano al Paese 120
miliardi all'anno, mentre il Reddito di cittadinanza, se
controllato, costerebbe 5 miliardi".
"C'è il rischio, inoltre - dice ancora Sposato - che il disagio
provocato dal Governo si scarichi sulle Amministrazioni
pubbliche locali, che soprattutto nel sud vivono quotidianamente
emergenze sociali e difficoltà". (ANSA).
Rdc: Cgil, in Calabria sospeso a 14 mila persone
Segretario generale Sposato, 'Governo sta sbagliando tutto'