(ANSA) - CATANZARO, 01 AGO - Un'area di 150 metri quadrati
con all'interno 182 metri cubi di rifiuti speciali dei quali
alcuni potenzialmente pericolosi è stata sequestrata a Catanzaro
dai militari dell'Ufficio circondariale marittimo di Soverato
che hanno operato assieme a personale della Polizia Locale del
capoluogo.
Dalle indagini effettuate a seguito del ritrovamento della
discarica, durante un'operazione di polizia ambientale mirata
alla verifica di eventuali scarichi fognari abusivi, è emerso
che i materiali di risulta depositati nelle vicinanze di un
canale di scolo per le acque meteoriche, erano riconducibili ad
un cantiere edile attivo nelle immediate vicinanze il cui
direttore dei lavori è stato denunciato per raccolta e deposito
non autorizzato in maniera incontrollata di rifiuti speciali.
Da subito, considerata la loro natura, i militari hanno
avuto la consapevolezza che i rifiuti derivavano da operazioni
di demolizione e costruzione essendo composti da cemento,
mattoni, mattonelle, ceramiche, legno, plastica, ferro e
cartongesso. Inoltre, il materiale in questione era stato
raccolto e depositato in un'area non pavimentata e non idonea ad
impedire che l'inquinamento si propagasse alle falde acquifere
sottostanti. (ANSA).
Rifiuti speciali su un terreno, sequestrata area a Catanzaro
Denunciato il direttore dei lavori di un vicino cantiere