Calabria

Susan Sarandon, 'Hollywood non è politica, contano solo i soldi'

Attrice a Catanzaro, "87% attori Usa non ha copertura sanitaria"

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 02 AGO - Susan Sarandon, 76 anni, non si smentisce, è più che mai la pasionaria di Hollywood, e lo è ancora di più oggi quando attori della WGA e sceneggiatori della SAG-AFTRA sono in sciopero dal 2 maggio per una retribuzione equa e contro la minaccia sempre più concreta dell'intelligenza artificiale.
    Così oggi a Catanzaro l'attrice premio Oscar, che sarà premiata in serata all'Arena con la Colonna d'Oro alla Carriera al Magna Graecia Film Festival, nella masterclass aperta al pubblico mette i suoi paletti nel segno della protesta: niente domande su film, del passato e attuali, e la prevista proiezione di Thelma e Louise solo in sua assenza. Mentre ha molte cose da dire su quello che succede nell'industria cinematografica: "Hollywood non è politica, si preoccupa solo di far soldi. È legata solo al denaro. Bette Davis ha combattuto contro il sistema dei contratti ai tempi della black list, c'erano allora molti attori contro il fascismo negli Stati Uniti, contro McCarthy, tutte persone che sono state poi punite. Hollywood insomma è capitalismo ed oggi lo è più che mai". E ancora l'attrice: "Gli attori non sono più in grado di vivere. Per il sindacato attori devi guadagnare 26.000 dollari l'anno per avere assistenza sanitaria. Ora l'87 per cento non lo raggiunge e questo vale anche per chi lavora nelle serie televisive. E che dire poi degli Studios che grazie all'intelligenza artificiale sottopongono gli attori a una scansione del proprio corpo diventando così proprietari della loro immagine". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it