(ANSA) - CATANZARO, 14 AGO - Era partito l'8 luglio scorso da
Messina a bordo della sua bicicletta, con l'obiettivo di
raggiungere Capo Nord, dopo una pedalata di quasi 6.000
chilometri, a Ferragosto.
Si è concluso così il "viaggio per la vita" intrapreso da
Gasparino La Rosa, maggiore della Guardia di finanza in
servizio al Nucleo di polizia economico-finanziaria di
Catanzaro. Un viaggio intrapreso in memoria e onore della moglie
Maria morta un anno fa di tumore e per raccogliere fondi per
l'Airc per la ricerca contro il cancro.
L'iniziativa, patrocinata dal Comando generale della Guardia
di finanza e supportata dalla Fondazione italiana per la ricerca
sul cancro, infatti, si proponeva anche come un'azione di forte
sensibilizzazione e di sostegno alla ricerca sul cancro. Nel
corso della sua pedalata, raccontata giorno per giorno, tappa
dopo tappa, sulla pagina web retedeldono.it, La Rosa, grazie
alle donazioni on line, è riuscito a raccogliere 20.704 euro.
Dopo essere sceso dalla bicicletta sotto alla statua "Il
globo", La Rosa ha salito i pochi gradini e ha legato
all'installazione un foulard appartenuta della moglie.
"Lei - aveva raccontato il finanziere-ciclista alla partenza
- ha affrontato a
testa alta il lungo ed estenuante combattimento, senza mai
buttare la spugna e cercando di volta in volta di arrivare al
round successivo, pur sapendo che l'incontro si sarebbe concluso
con un knockout a favore dell'avversario. Il suo più importante
coach (la ricerca) le ha consentito di rimanere in piedi il più
a lungo possibile e, in alcuni round, le ha dato anche la
speranza di poter vincere.
Sono sicuro che le farebbe molto piacere se lo stesso
allenatore, con tecniche innovative, potesse donare ad altri le
speranze di vita che lei non ha avuto". (ANSA).
Da Messina a Capo Nord in bici per la moglie morta di cancro
Conclusa pedalata finanziere, raccolti 20mila euro per l'Airc
