(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 30 AGO - "Adesso bisogna assorbire
questa mazzata. C'è interesse per la Reggina.
Duro il commento di Taibi nei confronti della Figc. "È
chiaro - ha sostenuto - che era una storia già segnata. Gli alti
vertici del calcio ci avevano già segnati, per ammazzarci.
Certo, ci sono stati anche degli errori della società. Non ho
letto ancora la sentenza ma quello che mi ha più colpito è stato
l'accanimento dimostrato dall'avvocato della Figc nei confronti
della società. Gli avvocati del Brescia hanno fatto il loro
lavoro, e questo ci sta. Ma il rappresentante della federazione
avrebbe dovuto limitarsi al mancato rispetto dei termini. Ci
sarà tempo e modo per parlare dei vertici del calcio, ma noi ora
dobbiamo ripartire di nuovo".
Sul fronte giocatori "bisognerà rimboccarsi le maniche,
umilmente, e andare a vedere che cosa si può fare. È solo una
voglia e una volontà di ripartire".
"Se sono fiducioso? La cordata c'è. Se ce ne saranno altre -
ha aggiunto Taibi - ben vengano, l'importante è che diano un
futuro alla Reggina. Io per la Reggina non guardo la categoria.
Spero che si ricominci bene. Basta approssimazione, basta con
gente che parla in conferenza stampa, si fa bella, e
chiacchiera. Servono fatti. Per fare i fatti nel calcio bisogna
restare sempre con i piedi per terra e fare le cose passo dopo
passo". (ANSA).
Taibi, c'è una cordata interessata alla Reggina
'Mi ha colpito accanimento dell'avvocato Figc verso la società'