(ANSA) - SCALEA, 26 SET - Dopo una prima lite per futili
motivi si sarebbe allontanato per poi tornare
armato di un coltello con il quale al termine di una
colluttazione avrebbe colpito un giovane con il quale aveva
avuto un alterco, al torace, al fianco sinistro e nella zona
sottoascellare. Un ventottenne di Scalea, noto alle forze
dell'ordine, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto
dai carabinieri con l'accusa di tentato omicidio e porto di
oggetti atti ad offendere.
Il provvedimento è scaturito a seguito di un'attività
d'indagine dei militari della Compagnia di Scalea, svolta con il
coordinamento della Procura di Paola, in relazione al ferimento,
avvenuto lo scorso 4 settembre, di un cittadino di origini
romene all'interno di un locale della zona. La vittima
dell'accoltellamento era stata soccorsa e trasportata in
ospedale a Cosenza dove era stata ricoverata in prognosi
riservata ma non in pericolo di vita.
Le indagini dei militari, sulla base delle testimonianze
delle persone che hanno assistito ai fatti, hanno consentito di
risalire all'identificazione del presunto autore. Nel corso di
una perquisizione domiciliare è stato trovato anche un coltello
a serramanico corrispondente verosimilmente a quello utilizzato
per il tentato omicidio. (ANSA).
Ferì un giovane a coltellate dopo un litigio, arrestato
Scalea, ventottenne è accusato di tentato omicidio